Assessore Granelli: “Niguarda come esempio di riqualificazione delle periferie. Con i cittadini faremo di Belloveso una piazza amica di tutti. Anche delle auto”

ll quartiere Niguarda più volte nell’ultimo biennio ha posto alcuni temi rilevanti al Comune. Tra questi, diversi riguardano la mobilità. Un quartiere come quello di Niguarda ha bisogno di maggiore cura per gli spazi comuni, e lo spazio comune per eccellenza è quello della piazza, delle strade, dei giardini pubblici, quegli spazi che sono il luogo dove il quartiere vive la propria socialità. Piazze, strade, marciapiedi, giardini sono non solo un luogo di transito, ma luoghi dove vivere, luoghi che devono aiutare il quartiere a vivere la propria identità, a riconoscersi, ad incontrarsi. Purtroppo sempre più spesso nei quartieri di periferia strade, piazze, giardini, marciapiedi stanno perdendo l’identità di quartiere e si sono trasformati in parcheggi o solo luogo di transito, dove scappare via veloci. Per questo abbiamo voluto lavorare su uno di questi luoghi, piazza Belloveso, al centro del quartiere di Niguarda dove si affacciano i giardini, alcuni esercizi commerciali, la chiesa, e nelle vicinanze le scuole, la biblioteca, i vigili. Abbiamo allora voluto provare a migliorare lo spazio della piazza, ampliando lo spazio pedonale, cercando di colorarlo e renderlo più utilizzabile, ampliando i marciapiedi e alcuni passaggi pedonali, aggiungendo panchine, parcheggi per le biciclette, la stazione di BikeMi in arrivo nelle prossime settimane, giochi e tavoli per stare insieme. Certo abbiamo dovuto sacrificare spazio alla sosta e al transito dei veicoli. Ma crediamo che così oggi Niguarda abbia una piazza, un luogo dove inventare e sperimentare iniziative, incontri, feste, attività, ma anche semplicemente l’incontro delle famiglie dopo la scuola o dopo la messa o dopo una lettura o iniziativa in biblioteca, e mentre si consuma qualcosa al bar. E già durante le recenti festività natalizie e di fine e inizio dell’anno, piazza Belloveso è stata arricchita da installazioni artistiche, e luogo per iniziative pubbliche, di aggregazione, di socialità, grazie all’impegno dei commercianti e di tanti cittadini volonterosi. Certo il tema della sosta non è da sottovalutare e per questo la Giunta nel mese di dicembre 2019 ha deliberato l’ampliamento dell’ambito di sosta regolamentata n. 43, così che nelle prossime settimane tutti i residenti di Niguarda potranno ricevere il pass per l’ambito 43, parcheggiare gratuitamente sulle attuali strisce blu del 43, e su quelle nuove che verranno tracciate: un modo per tutelare i residenti del quartiere e riservare a loro maggiori posti auto. Questo intervento è realizzato in segnaletica e con arredi modificabili; anzi, dalla prima versione abbiamo già modificato alcune cose, a partire da quanto ci hanno detto i cittadini nelle prime settimane di utilizzo. Ad esempio abbiamo allargato il marciapiede adiacente alla chiesa e che viene utilizzato dalle famiglie per accedere alla scuola materna parrocchiale, ma abbiamo anche pensato a dare maggiore sicurezza alla salita e discesa delle persone che utilizzano i pulman per gite e iniziative delle scuole e della parrocchia. Infatti adiacente alla nuova piazza e ai giardini verrà realizzato un apposito spazio utilizzabile dai pulman per queste iniziative e la piazza pedonale diventa così l’ambito per salire e scendere in sicurezza. Fra un anno, la valutazione definitiva e così potremmo consolidare la nuova piazza con un vero progetto di riqualificazione. Nelle prossime settimane sistemeremo insieme anche altri aspetti della viabilità del quartiere, come il cambio di senso unico del tratto di via Cattaro tra via Palanzone e via Grivola, per meglio smaltire il traffico e nello stesso tempo cercheremo di facilitare l’uscita da via Grivola in via Bauer. Insieme vogliamo provare a cambiare, e chiediamo ai cittadini di farci sapere le diverse osservazioni: insieme valuteremo gli esiti della sperimentazione e decideremo la soluzione definitiva.

• .E intanto in via Vidali a Pratocentenaro… Dal 1 gennaio 2020 il quartiere Pratocentenaro ha un nuovo spazio pubblico: la continuazione di via Vidali. Troppe polemiche, discussioni, qualche lite, chiusure e aperture di un tratto di strada, utile per il quartiere. Circa un anno fa sono stato ad un sopralluogo chiesto dai consiglieri del Municipio 9. Il Comune, il mio assessorato, ha ascoltato i cittadini, ha valutato e progettato e deciso: via Vidali può tornare pubblica, aperta al transito, illuminata, dotata di qualche posto auto regolare in più per tutti, una striscia di verde con qualche albero in più. Trovati i soldi, individuata l’impresa ed ecco oggi il quartiere si è rinnovato per il 2020. Un grazie ai cittadini e ai consiglieri del Municipio che hanno proposto: quando cittadini e istituzioni si parlano, si ascoltano e lavorano insieme questi sono i risultati. Noi pensiamo a una Milano così: dai quartieri, dalle piccole cose, che però cambiano la vita di tutti i giorni.