Fumetto senza arrosto (Zorro Nove)

• Trumpolo non riesce a chiudere i porti dell’Iran da dove partono, direttti verso gli States a bordo di petroliere vuote, migliaia di emigranti venezuelani e messicani travestiti da texani. Ha provato a mettere dazi altissimi sul traffico di persone ma si è preso solo le pernacchie dagli scafisti che se ne guardano bene dal dichiarare il carico alle dogane. Ha provato ad affondare i canotti con punture di spillo da parte di sommozzatorii, ma le Ong dispettose sono passate a imbarcazioni metalliche. Ha provato – come in Friuli – a elevare muri per non far uscire gli enigranti dall’Iran, ma quelli hanno invaso il “mondo libero” passando dall’Iraq. A questo punto il povero Donald ha chiesto consiglio all’ex ministro degli Inferni italiano, l’unico che abbia detto che il problema va risolto con il “pussa-via!”, ma poi si è accorto che la politica di costui era solo demagogia razzista che non portava da nessuna parte, anzi. Ma allora perché non bombardare un po’ in giro? (gli aggiornamenti al prossimo numero).

• Fra i Cinque Stelle c’è maretta. Con il governo giallo-rosso alcuni parlamentari non si trovano più bene con i Grillini e si sono iscritti al Gruppo Misto, in attesa di farsi traghettare da Paragone nel feudo leghista di Salvini.

• Il politico italiano più ricco rimane il Berlusca: nel 2018 un reddito di 48 milioni, Poi tra gli altri vengono Conte (un milone e 155mila), Matteo Renzi (800mila), Matteo Salvini (77mila). Qualcuno non denuncia?