Botta e risposta sulle campane della Bicocca

Non mi sembra giusto che la chiesa San Giovanni a cura di Sandra Saita Battista alla Bicocca faccia suonare le campane per ben 2 minuti alle 7,30 dal lunedì al venerdì. Non sarebbe possibile riuscire a dormire un po’ di più, tenendo conto che lo stesso scampanio si ripete alle 8,15 e alle 8,30 nonché in varie altre ore della giornata?. Don Giuseppe dice che è sempre stato così, che io sono l’unica ad essersi mai lamentata e che se si eliminasse lo scampanio ci sarebbe una sollevazione popolare. La mia casa è dietro la chiesa, le camere da letto sono esposte ai rintocchi, non esiste riuscire a dormire oltre quell’ora. Ma insomma, mi sono svegliata alle 7 tutta la vita, adesso che potrei se volessi dormire un po’ di più proprio non lo posso fare? Cosa direbbe la gente se alle 7.30 di ogni santa mattina facessi risuonare con un giradischi a tutto volume l’Inno d’Italia, tanto per rallegrare il quartiere? Parlando con Don Giuseppe ho ottenuto soltanto la promessa che lo scampanio possa durare un solo minuto… A cosa serve tutto questo rumore? Ricordare che la chiesa cattolica esiste, che inizia un nuovo giorno, che tra tre quarti d’ora comincia la messa? Non ne vedo proprio il senso, mi pare un’intrusione veramente eccessiva nella vita privata del prossimo. Nicoletta Danuso, Via Nota 20 (febbraio) • Mi dispiace per questo disagio ma, come scrive la signora Danuso nella lettera, i cittadini del quartiere sono favorevoli a questo scampanio; da quando sono diventato parroco della chiesa San Giovanni Battista alla Bicocca, oltre 20 anni fa, non ho mai ricevuto reclami. Inoltre viene rispettato il regolamento comunale che prevede che le campane suonino non prima delle otto solo la domenica. Noi lo facciamo anche il sabato. In ogni caso abbiamo già provveduto a ridurre ad un solo minuto il suono delle campane.

Don Giuseppe Buraglio