Siamo alla fase esecutiva del progetto che prevede 4 edifici su un’area attrezzata in continuità con il parco adiacente

L’adeguamento del progetto alle aree pedonali pubbliche e la selezione dell’impresa costruttrice, sono tra i maggiori impegni nello sviluppo della fase esecutiva per la costruzione de La Nostra Piazza a Niguarda. Dopo i lavori di riqualificazione del terreno, l’attività prosegue, in momenti decisionali e definitivi, negli uffici di tecnici, architetti, professionisti dell’edilizia e dell’urbanistica. Stiamo parlando, ancora una volta per aggiornarvi, del quadrilatero che perimetra l’area tra via Passerini, dall’incrocio con via Graziano Imperatore e via Ornato, a quello con via Bauer, dove sorgerà la nuova piazza, con i suoi quattro edifici circondati da un’area attrezzata in continuità con il parco pubblico adiacente. “Tutto procede secondo il cronoprogramma nei tempi indicati dalla convenzione”, rassicurano i professionisti. E, nel momento in cui scriviamo, è appena stato consegnato il titolo autorizzativo ed è iniziata la fase esecutiva del progetto, anche in virtù del parere positivo, a pieno titolo, della Commissione Paesaggio del Comune di Milano che ha verificato la conformità urbanistica e i requisiti propri dell’edilizia di qualità. È la fase del controllo, dunque, del vigilare affinché tutto si svolga nel rispetto dell’opera architettonica approvata e delle sue caratteristiche performanti. Inoltre, in attesa dei pareri di alcuni settori del Comune che si devono esprimere sulla base del progetto definitivo depositato, si attuano gli approfondimenti e le analisi sulle opere di urbanizzazione propedeutiche alla costruzione. Più imprese costruttrici sono “sotto esame”, in un’opera di selezione che mira alla qualità,ai costi e che, con particolare meticolosità applicata dagli amministratori, punta all’affidabilità economica e alle competenze tecniche delle imprese in gara. Insieme all’amministrazione comunale, si stanno affrontando alcuni elementi relativi alle opere di natura pubblica. Nei progetti di riqualificazione dello spazio pubblico dell’Amministrazione comunale, infatti, dopo la recente ristrutturazione della piazza Belloveso parzialmente pedonalizzata, vi è l’ampiamento dell’area riservata ai pedoni su un tratto di Via Passerini. Per questo, vi è l’impegno a definire – nel modo più adeguato, agevole e non invasivo – il percorso di accesso delle auto ai box sotterranei dei residenti nei nuovi palazzi. Nel dialogo in corso e continuativo con il Comune, si stanno valutando disegni e revisioni che riguardano la larghezza dell’ingresso e l’innalzamento della quota dell’area pedonale, nel rispetto naturalmente di ogni codifica stradale e della compatibilità idraulica, seguendo le indicazioni che vengono dai settori e dall’Amministrazione. Intanto nell’ufficio vendite di via De Calboli 3 – sede operativa de La Nostra Piazza Srl, società costituita per realizzare l’omonimo progetto da Abitare Società Cooperativa e Deltaecopolis, sono in corso i colloqui con le persone interessate all’acquisto di una casa. Qui si possono avere tutte le informazioni e, in caso di interesse, si può prenotare l’unità immobiliare prescelta, che sarà disponibile verso metà del 2022. In tutto sono 58 appartamenti di diverse metrature: due, tre, quattro locali con logge o balconi affacciati sulla piazza o sul parco pubblico, e attici con vista panoramica. Un certo numero di appartamenti è già stato opzionato, con un particolare interesse manifestato verso i tre locali, comunque ancora prenotabili in un certo numero. Così proseguono le fasi di un percorso, nelle sue imminenti definizioni, che si snoda attorno a una riqualificazione urbanistica di un territorio in divenire. È Niguarda, quartiere ricco di storia, di associazionismo e di cultura, con le sue botteghe di periferia, di cui propugniamo la salvaguardia, e il suo essere al contempo centro della città metropolitana, con la sua vicinanza ai parchi periurbani e ai grattacieli di Porta Nuova, con la sua anima di vecchio borgo che abbraccia la modernità.