Case dell’acqua. MM e Comune al lavoro per 30 nuove collocazioni entro il 2021

A partire dalla primavera del 2021 le case dell’acqua presenti nei quartieri milanesi passeranno dalle attuali 22 a 52, con un incremento della rete del 136%. Questo quanto presentato da Comune e MM alla Conferenza dei Municipi che si è tenuta martedì 17 marzo in videoconferenza.
L’assessore alla Mobilità e Lavori Pubblici Marco Granelli ha presentato ai rappresentanti dei Municipi il piano delle collocazioni con l’elenco di 21 nuove postazioni che sono già state individuate: nei nostri quartieri sono previste in piazzale Archinto, in viale Suzzani 275 (area precedentemente occupata da un’edicola) e in piazza Bruzzano. Altre nove case dell’acqua saranno posizionate in località scelte con ciascuno dei nove Municipi per un totale di 30 collocazioni: per i nostri quartieri sono in lizza piazza Caserta, piazza Belloveso e Borgo Pirelli.
In questi giorni scadono i termini per la presentazione delle domande e i tecnici di MM hanno già effettuato i sopralluoghi per garantire che entro la primavera del 2021 tutte le nuove postazioni di erogazione gratuita di acqua fresca naturale e gasata siano portate a termine. Diversi i criteri per la scelta della collocazione: aree pedonali, residenziali o verdi; zone che durante l’estate raggiungono la temperatura di 36,6° o per le quali cittadini, Municipi o rappresentanti del Piano Quartieri abbiano fatto richiesta.
È del 2013 la prima collocazione e da allora le 22 case dell’acqua già presenti hanno erogato quasi otto milioni di litri d’acqua con un risparmio di 245mila kg di Co2 e oltre 210mila kg di plastica PET. Per accedere al servizio è sufficiente la Carta regionale dei servizi. L’impianto eroga fino a 6 litri di acqua a persona al giorno.