CORONAVIRUS/AGGIORNAMENTO 23 marzo – Attenzione a non eccedere con i disinfettanti; I consigli del Centro Antiveleni del Niguarda

Dalla comparsa del Coronavirus l’uso dei disinfettati per proteggerci dall’infezione è cresciuto vertiginosamente. In molti casi però si è esagerato: il tentativo di fermare il virus ha indotto comportamenti pericolosi.
Il Centro Antiveleni dell’Ospedale Niguarda, tra i più importanti riferimenti italiani per la diagnosi e il trattamento di intossicazioni acute con oltre 50 anni di attività, lancia l’allarme. In un alert del 23 di marzo segnala che, dall’inizio dell’emergenza, le richieste di consulenza per intossicazione da disinfettati sono aumentate circa del 65%, e fino al 135% nella fascia di età inferiore ai 5 anni. Stiamo intossicandoci, in particolare i più fragili e indifesi: i neonati.
Cosa è particolarmente pericoloso? Cosa ha scatenato nelle nostre menti questo nemico invisibile? Lo ha spiegato Franca Davanzo, direttore del Centro Antiveleni: “C’è chi seguendo tutorial online e ‘ricette fai da te’, prepara miscele di sostanze chimiche non compatibili tra loro. Chi imbeve le mascherine con quantità eccessive e poi le indossa, inalando un elevato dosaggio di sostanze chimiche. C’è anche chi, e sono purtroppo i casi più frequenti, riempie la casa di bottiglie di disinfettati commerciali o preparati artigianalmente e li lascia, magari in bottigliette non etichettate, alla portata dei bambini. E proprio loro risultano i più esposti: l’incremento delle intossicazioni pediatriche è infatti del 135%. Proprio per loro dobbiamo prestare la massima attenzione, affimché i più piccoli non trovino in casa questi contenitori non custoditi e li ingeriscano accidentalmente”.
Quindi va bene l’igiene e la lotta senza quartiere al virus ma attenzione a rispettare le indispensabili norme di sicurezza, altrimenti si finisce dalla padella alla brace: non lasciare i contenitori dei prodotti alla portata dei bambini e in caso di ingestione prima di recarsi in Pronto Soccorso è bene chiamare il centro antiveleni allo 0266101029. In questo modo la gestione telefonica dell’emergenza consente di capire se è necessario o meno un successivo accesso al Pronto Soccorso.