CORONAVIRUS/AGGIORNAMENTO 16 aprile – Notizie, riflessioni e proposte dal Circolo Acli Bicocca

• Preghiera alla Madunina L’è una preghiera fada in cà/De vun che el sa pù se fà/L’è fada, con umiltà, alla Madunina/De fa turnà Milan ‘me l’era prima/Cul sò casin e tuta la sua gent/L’era mej de adess che gh è in gir gnent/L’è una preghiera sentihttps://www.fondofamiglialavoro.it/fondo-san-giuseppe/da e disperada/Te preghi dagh un taj a ‘sta menada/E se de aiutamm te avree decis/Parla a chi te seet in Paradis (Giuseppe Reiss – autore meneghino)
• Il futuro non sarà più quello di una volta Quando l’epidemia finirà, non è da escludere che ci sia chi non vorrà tornare alla sua vita precedente. Chi, potendo, lascerà un posto di lavoro che per anni lo ha soffocato e oppresso. Chi deciderà di abbandonare la famiglia, di dire addio al coniuge, o al partner. Di mettere al mondo un figlio, o di non volere figli. Ci sarà chi comincerà a credere in Dio e chi smetterà di credere in Lui. La presa di coscienza della fragilità e della caducità della vita spronerà uomini e donne a fissare nuove priorità. A distinguere meglio tra ciò che è importante e ciò che è futile. A capire che il tempo, e non il denaro, è la risorsa più preziosa. Ci sarà chi, per la prima volta, si interrogherà sulle scelte fatte, sulle rinunce, sui compromessi. Sugli amori che non ha osato amare. Sulla vita che non ha osato vivere. (David Grossman – scrittore e saggista israeliano)
• Pandemia. Ne usciremo migliori solo se impariamo la lezione L’esperienza di questa epidemia è devastante per la nostra vita sociale e ci insegna alcune cose:
– Siamo fragili e vulnerabili. Il senso di onnipotenza è un ingenuo delirio. Basta un zic e sei ko.
– Se ne esce insieme. Non ci si salva da soli, occorre qualcuno che ti aiuta. Anche tu devi aiutare, oggi. Domani può capitare a te e vorresti che ci fosse qualcuno disposto ad aiutarti.
– Chiudersi nella propria area di comfort e pensare solo al proprio benessere è una scelta miope.
– La solidarietà non è un optional che adotti solo quando sei già del tutto a posto per te stesso. Essere solidali è indispensabile per la vita sociale, cioè per la vita. (Claudio Antonelli – Presidente Circolo Acli Bicocca)
• Il CNR svolge un’indagine sugli effetti del protrarsi nel tempo del vivere isolati Per esplorare, analizzare e prevedere gli effetti psico-sociali del protrarsi nel tempo del vivere isolati nelle proprie case, il CNR ha avviato una indagine demoscopica. Lo studio riguarda la dimensione socio-relazionale, psicologica ed economica del “distanziamento sociale”. Informazioni sullo studio: https://www.irpps.cnr.it/musa/msa-covid19/ .
• Audiolibri. Segnalazione utile a chi fa fatica a leggere e preferisce ascoltare Un centinaio di audiolibri messi a disposizione dalla Rai. Se la sera fai fatica ad addormentarti o a leggere, ascolta un audiolibro. Non c’è modo migliore per rilassarsi e chiudere giornate come quelle che stiamo vivendo. Buon ascolto. https://www.raiplayradio.it/.
• Resistere, resistere, resistere È dura da sopportare questa pandemia. È faticoso accettare l’isolamento. È difficile tollerare di perdere amici o congiunti senza poterli assistere negli ultimi giorni. È’ straziante non poterli “abbracciare” con il funerale. Quei cortei di camion pieni di bare che vengono trasportate come pacchi postali sono un ricordo che non ci toglieremo facilmente dalla memoria. È una calamità mondiale, imprevista e repentina che ci ha colti impreparati, anche perché non ci siamo preparati, come se ci fossimo illusi di non avere fragilità. Adesso che abbiamo la situazione davanti agli occhi, siamo consapevoli che dobbiamo affrontare la sfida. Dobbiamo resistere alle fatiche, ai dolori e alle incertezze. Dobbiamo resistere alla carenza dei momenti di vicinanza che alimentano gli affetti. Dobbiamo resistere alle perdite nel lavoro, nei redditi e nell’economia. Ma questo impegno di resistenza può rinsaldare lo spirito di fratellanza e di solidarietà perché capiamo che si può uscirne solo collaborando. Può stimolarci a tenere i piedi ben piantati in terra e affrontare la vita con realismo, umiltà e sobrietà. Può anche aiutarci a tirar fuori l’energia per affrontare la vita con speranza, con determinazione e fiducia nell’impegno di costruire un mondo un po’ migliore di quello che abbiamo ricevuto. (Claudio Antonelli – Presidente Circolo Acli Bicocca)
• Debellare il virus Covid19 e il virus della mafia con un cambiamento radicale È un momento difficile, questo, che chiede una forte speranza ma anche un maggiore impegno. Quali azioni realizzare e come stimolare una nuova coscienza ecologica affinché la “conversione” a cui esorta la “Laudato sì” non si riduca a una generica “esortazione”, ma diventi mutazione di coscienze e comportamenti? Dobbiamo vigilare affinché il doveroso impegno per debellare il Covid-19 non oscuri quello contro il virus della mafia, della corruzione, dell’ingiustizia. Mali che, complici l’indifferenza e l’egoismo diffusi, hanno indebolito la democrazia, avvelenato e distrutto l’ambiente, rubato risorse. Se oggi il sistema sanitario arranca e se rischiamo di trovarci a decidere tra salute delle persone e tracollo dell’economia, è perché anche questo sistema si è lasciato infettare da quei virus o ha deciso di conviverci. Sia dunque una Pasqua di cambiamento vero, non dettato dall’emergenza e dalla paura; rinnoviamoci interiormente con decisioni radicali che diano cadenze nuove al nostro stile di vita e non solo emozioni passeggere. Sia cambiamento sostanziale e non adattamento momentaneo a circostanze avverse. Cambiamento verso un umanesimo della giustizia e della fratellanza. (Dal messaggio augurale di don Luigi Ciotti – Libera.it )
• Affiancamento “a distanza” per aiuto ai ragazzi nello studio La condizione straordinaria che stiamo vivendo impone il forzato distanziamento scolastico di bambini e ragazzi, che può incidere negativamente sul loro percorso di apprendimento e può avere delle conseguenze molto negative anche sullo sviluppo delle relazioni sociali. Per questo, le Acli milanesi propongono un’iniziativa per sostenere “a distanza” i bambini, i ragazzi e le loro famiglie. Il Circolo Acli Bicocca ha contribuito a raccogliere le disponibilità volontaria di persone pronte a dare una mano concreta “a distanza” per svolgere i compiti insieme ai ragazzi che hanno bisogno di aiuto. Fortunatamente abbiamo intercettato volontari animati da spirito di solidarietà, disponibili a rimboccarsi le maniche e mettersi in gioco. Questa generosità è la migliore energia per combattere l’epidemia. Se ne esce insieme, donandosi e collaborando.
• Donazioni. Aiutiamo chi perde il lavoro a causa del Coronavirus Un aiuto per sostenere coloro che perdono il lavoro, a causa del Coronavirus; un modo per non farli sentire soli, in un momento di grande difficoltà. Sarà questa la missione del “Fondo San Giuseppe”, istituito dalla Diocesi di Milano in collaborazione con il Comune di Milano. Il Fondo San Giuseppe è dedicato ai disoccupati a causa della crisi CoViD-19, ai dipendenti a tempo determinato cui non è stato rinnovato il contratto, ai lavoratori precari, ai lavoratori autonomi, alle collaboratrici familiari e altre categorie di lavoratori fragili. Informazioni: https://www.fondofamiglialavoro.it/fondo-san-giuseppe/ Per donazioni: Conto corrente bancario, Credito Valtellinese IBAN: IT17Y0521601631000000000578 Intestato a: Caritas Ambrosiana ONLUS, causale Fondo San Giuseppe
• L’Università Milano-Bicocca apre le porte, virtualmente, a tutti i cittadini In questo periodo di difficoltà sociale l’ Università Milano-Bicocca, grazie alle sue competenze interdisciplinari, offre servizi, opportunità, momenti di confronto per supportare le persone ad affrontare la complessità del momento. Ci sono aiuti e proposte per cittadini, studenti, operatori sanitari, nonni connessi, bambini, musicisti… info: https://www.unimib.it/coronavirus-informazioni-e-servizi/bicocca-cittadinanza