I derby di Coppa Italia

20 aprile si giocherà il ritorno del derby di Coppa Italia e così abbiamo pensato di regalare ai nostri lettori una “puntatona” storica sulle stracittadine disputate nella competizione iniziata nel 1922 e arrivata (con qualche pausa) fino ai0 giorni nostri. Nelle 74 edizioni della Coppa Italia le due milanesi si sono incontrate 26 volte, con 10 vittorie del Milan, 8 dell’Inter e altrettanti pareggi. Incredibilmente, le squadre si sono sfidate in finale una sola volta. Era il 3 luglio 1977, perché allora la Coppa Italia si giocava a inizio estate, dopo il campionato. E i rossoneri si aggiudicarono il trofeo ribaltando il pronostico con un 2-0 siglato da Aldo Maldera al 64° (su assist di Rivera) e da Braglia all’89°. La partita fu caratterizzata da due grandi addii: quello di Nereo Rocco, che dopo essere subentrato a Pippo Marchioro e aver salvato il Milan dalla retrocessione all’ultima giornata, lasciava definitivamente la panchina con cui aveva vinto tutto. E quello di Sandro Mazzola, che chiudeva la sua lunga e gloriosa carriera in maglia neroazzurra (quel giorno, bianca) affrontando il suo grande rivale calcistico, quel Gianni Rivera che quella sera vestì la casacca rossonera insieme ad Albertosi, Sabadini, Maldera, Morini, Bet, Turone, Bigon, Biasiolo, Calloni, Braglia e la riserva Boldini. Proprio la foto dei due campioni campeggiava, il giorno dopo, sulla prima pagina del Corriere della Sera, sotto il sobrio titolo: Al Milan la Coppa Italia. La prima volta che le milanesi si erano incontrate in Coppa Italia era stato nel 1958, nella prima edizione del dopoguerra (la competizione non fu disputata dal 1927 al 1935 e dal 1944 al 1957). Anche in quell’occasione fu il Milan a prevalere per 3-2 con gol di Cucchiaroni, Danova e Grillo. Mentre per registrare il primo successo interista bisogna arrivare addirittura alla settima sfida, nel 1974: 1-0 con rete di Boninsegna. Due anni prima, un doppio 1-0 realizzato da Sabadini e Bigon aveva permesso ai rossoneri di battere per due volte l’Inter, di arrivare al primo posto del girone e di approdare alla finalissima vinta con il Napoli per 2-0. Il 6 settembre 1981, invece, una rete di Bergomi allo scadere regalava ai neroazzurri guidati da Bersellini un 2-2 che garantiva loro di superare il turno eliminatorio e di volare verso il titolo conquistato nel maggio 1982 dopo una sofferta finale contro il Torino (1-0 a San Siro con gol di Serena, 1-1 al Comunale con gol di Cuttone e Altobelli). Due mesi dopo, l’Italia si sarebbe aggiudicato il Mundial di Bearzot, Paolo Rossi, Zoff e Pertini… Così come per il campionato, la vittoria con il maggior numero di reti di scarto appartiene al Milan, che l’8 gennaio 1998 ha umiliato i “cugini” con un eclatante 5-0 (Albertini su rigore, Ganz, Savicevic, autorete di Colonnese e gol finale di tale Nilsen, alzi la mano chi se lo ricorda…). Ed è curioso che, dopo l’1-1 registrato il 27 gennaio 2000 (reti di Shevchenko e Baggio), le due squadre non si siano incrociate per ben 17 anni, fino all’1-0 segnato nei supplementari da Cutrone nel dicembre 2017. Dopo di che, meglio dimenticare la sceneggiata tra Ibrahimovic e Lukaku dello scorso anno, preludio del 2-1 interista realizzato su punizione da Eriksen, sicuramente il miglior regalo lasciato dal danese ai tifosi dell’Inter.Questo numero di Zona Nove esce il 9 marzo, proprio il giorno del compleanno dell’Inter. Sono passati 114 anni da quella sera del 1908 al ristorante l’Orologio dove un gruppo di dissidenttissidenti della Società Calcistica Milan Football Club si sono riuniti ieri sera in una sala del Ristorante Orologio per dar vita ad una Società che si denominerà Football Club Internazionale Milano”.