
• Degrado al Cimitero di Bruzzano
Mi permetto segnalare la mia protesta, condivisa da coloro che hanno i loro cari in questo luogo, per lo stato di degrado in cui si trova la parte antica del cimitero ed in particolare la parte destra, all’entrata dopo la chiesa. Da anni ci sono i nastri e le transenne a delimitare gli accessi di alcuni reparti. Il degrado è inaccettabile: parte del soffitto casca, le scale e i muri sono tutti scrostati e i pavimenti e le scale non vedono una scopa o un secchio d’acqua da anni. Mi rendo conto che la priorità è per i vivi e non per i morti ma, in una metropoli come Milano, mi sembra assurdo che un tale degrado che non si risolva da anni. Ritengo che nessun addetto ai servizi cimiteriali abbia mai visitato tale luogo altrimenti avrebbe fatto qualcosa per renderlo almeno “passabile”. Vi assicuro che chi ha parenti sistemati in questa parte di cimitero si vergogna se deve accompagnare parenti o amici e far loro vedere lo stato di degrado nel quale sono stati messi. La cosa che non mi piace è che il Comune continua a fornire loculi in questa parte degradata senza fare nulla. Naturalmente questi posti vengono offerti come comodi per i parenti anziani perché sono subito all’entrata del Cimitero. Preciso che io non sono parte interessata ai “vecchi” loculi perché fortunatamente chi ha organizzato il funerale di mio marito mi ha fatto avere un posto nei loculi nuovi. Mi sento solo una cittadina che tiene al decoro urbano e questo “sfacelo” non si può vedere in una metropoli come Milano. Gradirei conoscere se sono programmati interventi per rendere questo posto “dignitoso” oppure si continuano a creare nuovi posti all’esterno e si continua a lasciare che il degrado aumenti perché, se non si fa nulla, non si sistemano da sole le cose ma possono solo peggiorare. Se la mia protesta potrà avere un seguito ringrazio anticipatamente.
Maria Gritti (Marzo 2022)
• La Rotonda senza nome
Ho notato che la rotonda in fondo a via Arezzo, all’entrata del Parco Nord, dove trova posto il campo sportivo di Niguarda Calcio, non ha nome. Dovrebbe averlo, invece, è una piazza vera e propria, con addirittura un capolinea dell’autobus. Propongo di intitolarla a Walter Valdi, il formidabile cantautore scomparso nel 2003 dopo un ricovero a Niguarda e che viveva all’Isola. https://it.wikipedia.org/wiki/Walter_Valdi.
Lettera firmata (Marzo)
• Sacchetti solidali a Pratocentenaro
Questi simpatici amici hanno il banco al mercato di via Val Maira del giovedì, proprio davanti all’entrata del nostro Oratorio. Andavo da loro a prendere i sacchetti trasparenti per prepararli con frutta e verdura da distribuire due volte al mese ai nostri assistiti della San Vincenzo. Una volta, Nunzio mi ha chiesto a cosa mi servissero i sacchetti. Così, verso Natale, oltre ai sacchetti vuoti me li ha dati anche pieni. Tre sacchi di legumi secchi e 20 kg di pasta. E mi ha detto che anche loro volevano contribuire ad aiutare i poveri della nostra zona. Per Pasqua, altri alimenti. Che personaggi… Tutti abbiamo un cuore e sentiamo il bisogno di aiutare gli altri. In questo tremendo momento per la guerra in Ucraina ci fa ancora più bene vedere che c’è tanto amore e solidarietà verso il prossimo. Sentimenti positivi che si manifestano in piccoli gesti. Ma che, per noi e per le famiglie che seguiamo, diventano grandi. Grazie ai nostri amici del mercato del giovedì. Ce ne sono anche altri che ci aiutano e ai quali va il nostro grazie.
Barbara Passarella volontaria Associazione San Vincenzo (marzo)