Ambiente, mobilità, riqualificazione delle case popolari e dei quartieri e Olimpiadi invernali 2026. Sono solo alcuni degli obiettivi che il sindaco di Milano, Giuseppe Sala, in un’intervista esclusiva rilasciata al nostro giornale, ha detto di avere in agenda da qui alla fine del suo secondo, giovanissimo mandato. Temi importanti per la città e nodi focali per il nostro quartiere, che ci portano a pensare che se dopo il lungo periodo pandemico Milano è pronta a ripartire, allora lo deve essere anche il nostro intero Municipio Nove. Perché è qui, nelle periferie (e non solo nelle zone più “in” della città), che bisogna agire, partendo dalle case popolari (70mila appartamenti di edilizia pubblica in tutta Milano che danno da vivere a circa il 10% della popolazione) e dai servizi ai cittadini. Servizi anche sportivi, dato l’avvicinarsi del grande evento olimpico del 2026, che in zona hanno un nome, su tutti: piscina Scarioni, in via Valfurva, un bene pubblico di grande pregio che versa in totale abbandono da anni, e la cui sorte non è ancora nota. Ma il quartiere è vivo e ricettivo e non vede l’ora di ripartire. Lo dimostra il ritorno, anche per quest’anno, del Festival della Biodiversità, che si terrà come sempre nel mese di settembre, come sempre al Parco Nord, vero e proprio fiore all’occhiello della zona e della città.